Le fotografie di John R. Pepper ripercorrono i deserti del mondo facendo scoprire, a chi lo segue in questa sua avventura visuale, qualcosa di nuovo su se stesso. Le sue non sono fotografie di viaggio, non conducono ai luoghi reali in cui sono state prese, ma portano altrove, in un luogo nuovo, dove la mente e l’immaginazione possono ambientarsi. Ciò che a prima vista può apparire arido, morto, terrificante, misterioso, freddo, vuoto, insidioso e inabitabile, cambia misteriosamente davanti agli occhi dello spettatore assumendo molteplici forme completamente diverse. I contrasti di luce e ombra, bianco e nero, le armonie dei grigi, la semplicità delle forme e la complessità dei dettagli trasformano le fotografie di John Pepper in potenti metafore della condizione umana - e lo fanno paradossalmente nella totale assenza di presenza umana.
La mostra fa parte del programma culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "Italia, Culture, Mediterraneo".